Nel raggio di quaranta km abbiamo una concentrazione incredibile di emergenze storiche e paesaggistiche che potranno soddisfare ogni esigenza.

Vogliamo un’esperienza naturalistica?

Possiamo scegliere fra il Parco delle cascate del KRKA, il parco delle Kornati e della Telascika (con un lago salato all’interno dell’isola).

Desideriamo un’esperienza storica? Mettetevi comodi.

Sebenico è la più antica città fondata dai croati sulla costa adriatica, citata per la prima volta su documento nel 1066, dove viene chiamata Krešimirova, nome in seguito mutato in Šibenik, poi tradotto in italiano in Sebenico.

In particolare ricordiamo la Cattedrale di San Giacomo e la fortezza di San Nicolò, entrambi facenti parte del Patrimonio dell’umanità dell’UNESCO.

Vodice, conosciuta fi dai tempi dei Romani col nome di Arausa, è oggi una ridente cittadina turistica. Famosa nell’antichità per le prosperose sorgenti di acqua potabile, fu annessa nel 1412 dalla Repubblica di Venezia fino alla fine del ‘700, periodo della sua caduta.

Murter, anticamente Colentum ai tempi di Nerone e Vespasiano, sorge su un’isola legata alla terraferma da un ponte mobile nella cittadina di Tisno.

La prima cosa che colpisce avvicinandosi a Murter, al di là del mare e delle piccole isolette che la fanno sembrare una perla dei Caraibi, è lo sterminato numero di muri a secco che cintano i vari appezzamenti di terreno. La natura calcarea e carsica di questi territori porta a produrre una grande quantità di spassi spigolosi che di fatto rendono incoltivabili i terreni. I muri nascono pertanto come logica conseguenza per pulire i terreni e renderli coltivabili.

In queste centinaia di km di muri a secco trasuda la forza e la caparbietà dell’uomo per avere la meglio su un territorio a volte ostile ma così affascinante.

Zara fu una delle città più importanti della Repubblica di Venezia. Fondata nel IX secolo a.C. dai Liburni, una tribù illirica, divenne prima municipio romano con il nome Iadera e poi colonia romana probabilmente già sotto Cesare. Dopo la caduta dell’Impero romano d’Occidente e la distruzione di Salona, agli inizi del VII secolo Zara diventa la capitale della provincia bizantina della Dalmazia, poi Ducato di Dalmazia. Il controllo bizantino fu conteso sino al X secolo da Goti, Franchi e in seguito dai Croati. Le sue fortificazioni sono inserite nell’elenco del Patrimonio UNESCO.